Sono le 3 del mattino e sono nella nella mia tenda, come ogni carpista sto smaltendo l’adrenalina accumulata dopo una partenza fulminea ha fatto suonare i miei avvisatori nel cuore della notte qui al Wild Lake Soncino.

È metà novembre e con 5 amici abbiamo occupato 3 postazioni molto distanti tra loro e molto differenti tecnicamente, per questo avere più possibilità di catturare qualche superba fully scalled.

La mia scelta è ricaduta sulla postazione 4, che, mi permette di calare anche fino a 200 metri di distanza, raggiungendo così una grossa baia ricca di fronde che ricadono sulla superficie creando strepitosi spot dove insidiare carpe in questo mese.

Le prime due notti trascorrono sotto pioggia e vento regalandoci delle buone catture, ma non era quello che stavo impazientemente cercando, la pescata andava bene ma non ero convinto al 100% di come stava procedendo la sessione e quindi decisi di cambiare completamente strategia.

Dopo un’ora di osservazione, affidando tutto al “senso dell’acqua”, arma indispensabile per un pescatore, iniziai a intravedere delle piccole bollate spostarsi lentamente sotto a dei cespugli, proprio vicino a dei rami, decisi che proprio quello era lo spot ideale dove concretizzare le mie elucubrazioni da tenda.

Presi, senza pensare troppo, circa 2 kg e mezzo di pellet e nient’altro, salii in barca e  raggiunsi lentamente quei cespugli, calai la mia bilanciata da 25 mm e rovesciando su di essa, in maniera localizzata, tutte le pellet preparate.

il motivo di questa scelta è stato duplice, in primis il risultato dell’attenta osservazione, e subito dopo dalla velocità con cui le pellet vengono riconosciute dal ciprinide.

Il risultato e’stato la cattura di una fully scalled meravigliosa, potente, presa e combattuta dalla barca in pieno giorno, sotto una leggerissima pioggia novembrina e circondato da alberi e natura che, non mi stancherò mai di dirlo in Italia, ci sono pochi laghi in grado di regalare scenari del genere, il Wild Lake sicuramente è uno di questi.

Una cosa non sono mai riuscito a spiegarmi, come in ogni sessione di Carpfishing le emozioni e l’adrenalina che questo sport  riesce a darmi sia magia pura, ogni cattura è come se fosse la prima.